Niente rinvii ex-lege per emergenza. (sottotitolo: chi vivrà vedrà, ma per ora è così).
Anche quest’anno, con riferimento al bilancio chiuso al 31.12.2022, come accaduto per il precedente esercizio (e a differenza di quanto avveniva per il bilancio al 31.12.2020 a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19), il legislatore NON ha stabilito in via automatica il riconoscimento del maggior termine di 180 giorni per l’approvazione.
Significa che il rinvio a 180 giorni si può deliberare solo nel caso di particolari esigenze previste dal codice civile.
Niente eccezionalità se non quelle già affrontate dalla dottrina, o che la dottrina affronterà nei prossimi giorni, per dirla in breve.
Tutto ciò anche se assemblee sociali delle S.p.A. e s.r.l., tenute entro il 31 luglio 2023, potranno essere legittimamente svolte a distanza, per iscritto (elettronicamente o per corrispondenza), o in videoconferenza anche quando questa possibilità non è prevista dallo Statuto.
➡ Quest’anno il termine di convocazione per l’approvazione del bilancio slitta al 2 maggio , infatti i 120 giorni previsti cadono di Domenica ed il 1 maggio è festivo.
Il Consiglio di Amministrazione, nei termini ordinari, deve azionarsi con le seguenti scadenze:
- entro il 31/03/2023
- approvare la bozza di bilancio;
- trasmettere la bozza al Collegio Sindacale e/o revisore
- entro il 15/04
- depositare la bozza di bilancio presso la propria sede in VISIONE ai soci (ricordiamoci che non è un documento approvato, e non dovrebbe essere diffuso a scapito di corretta informativa, l'assemblea potrebbe sempre decidere variazioni o di non approvarlo).
❗ in caso di particolari esigenze per cui entro il 31/03/2023 gli amministratori ritengono di rinviare l’approvazione a 180 giorni è opportuno che esplicitino nella delibera di rinvio le particolari esigenze del caso.